Viaggio in Ecuador
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Un tour affascinante tra natura e cultura andina
Proponiamo un itinerario tra la natura incontaminata della Foresta Amazzonica, le città coloniali di Quito e Cuenca e il Parco Nazionale del Cotopaxi
Descrizione
Il tour comincia da Quito, capitale dell’Ecuador, per dirigersi subito nella regione amazzonica del Paese, considerata la più grande distesa di foresta pluviale tropicale rimasta al mondo. Qui si ha la possibilità di visitare villaggi tradizionali come quello di Ahuano, per scoprire le tradizioni e lo stile di vita delle popolazioni locali, e ammirare una grande varietà di specie animali e vegetali presso il centro di soccorso amazzonico. Si riparte in direzione di Quito e, lungo il tragitto, si visitano le sorgenti termali di Papallacta, le più belle e cristalline dell’Ecuador. Il tour prosegue con la visita della città coloniale di Quito per ammirare i monumenti principali e più significativi, per poi effettuare un’immersione nel mondo del cioccolato ecuadoriano, alla scoperta della sua storia e della sua produzione. Successivamente, si visita “Mitad del Mundo", punto in cui è stato stabilito con precisione il passaggio della linea equatoriale. Il tour continua verso la provincia di Cotopaxi, dove si visitano la meravigliosa Laguna Quilotoa e il Parco Nazionale del Cotopaxi con il bellissimo vulcano. Si ha poi modo di visitare il tradizionale mercato di Guamote, attivo solo il giovedì, per poi raggiungere il sito archeologico di Ingapirca, il monumento più importante della cultura pre-spagnola in Ecuador. Da qui si prosegue per Cuenca, dal ricco patrimonio storico, e, infine, il tour si conclude a Guayaquil, la maggiore città del Paese.
Programma
PROGRAMMA. Dettaglio dei pasti inclusi: B=Breakfast; L=Lunch; D=Dinner
Giorno 1: Mercoledì
Italia – Quito
Partenza dall’Italia per Quito. Pernottamento a bordo.
Giorno 2: Giovedì
Quito
Arrivo in aeroporto, accoglienza da parte della guida parlante italiano e trasferimento in città (circa 1 ora). Arrivo e sistemazione presso l’hotel Alameda Mercure, oppure l’hotel Swissotel, o similari (check-in disponibile dalle ore 14:00). Cena libera e pernottamento.
Giorno 3: Venerdì
Quito – Amazzonia (B;L;D)
Prima colazione e partenza per Punta Ahuano, un piccolo porto sulla riva settentrionale del fiume Napo. Ci si imbarca su una canoa e si scende a valle per 15 minuti fino a raggiungere il lodge La Casa del Suizo, o similare. La regione amazzonica dell'Ecuador è la più grande distesa di foresta pluviale tropicale rimasta al mondo. Ha un totale di 12.000 chilometri quadrati di territorio amazzonico in cui si estende un immenso territorio di foreste umido-tropicali, che rappresenta il 48% del territorio totale dell'Ecuador. Nel pomeriggio, visita al villaggio di Ahuano per scoprire le tradizioni della cultura quechua. Qui si ha modo di vedere come la popolazione locale prepara la "chicha", una bevanda tipica che sarà possibile assaggiare. Si assiste inoltre ad una dimostrazione di rituali di pulizia spirituale chiamati “despojo”, rituali praticati ancora oggi nelle comunità indigene. Infine, è possibile partecipare a una gara di tiro al bersaglio con fucile a pompa. In serata, sorseggiando un cocktail di benvenuto ci si gode il tramonto dalla piscina del lodge. Cena e pernottamento al lodge.
Giorno 4: Sabato
Amazzonia (B;L;D)
Prima colazione e, successivamente, si sale in canoa e si naviga per 20 minuti lungo il pittoresco fiume Napo. Arrivo a Cosano dove inizia l’escursione di due ore nella foresta pluviale primaria. Qui si possono osservare e scoprire le vere trappole da caccia tradizionalmente utilizzate dalla gente locale, e avvistare magnifici uccelli tropicali e fauna selvatica. La guida si occuperà di identificare la flora lungo la strada. Visita al centro di soccorso amazzonico per animali della foresta pluviale feriti e sfollati, che si trova dall'altra parte del fiume rispetto al lodge, dove si possono vedere i coati salvati, i tapiri e diverse specie di scimmie, serpenti e uccelli. Nel pomeriggio, visita al Mariposario (fattoria delle farfalle) dove è possibile vedere diverse specie di farfalle e conoscere le loro fasi di metamorfosi. Cena e pernottamento al lodge.
Nota: l'itinerario può essere modificato a seconda del tempo, della stagione e dei regolamenti del Parco Nazionale. Durante le escursioni del lodge, non è possibile garantire di vedere gli animali menzionati.
Giorno 5: Domenica
Amazzonia – Papallacta – Quito (B)
Prima colazione e trasferimento in canoa per tornare a Punta Ahuano. Sosta alle sorgenti termali di Papallacta, che sono considerate le più belle e cristalline dell'Ecuador. Proseguimento per Quito, arrivo e sistemazione presso l’hotel Alameda Mercure, oppure l’hotel Swissotel, o similari. Cena libera e pernottamento.
Giorno 6: Lunedì
Quito (B)
Prima colazione e visita della città di Quito (altitudine di circa 2.850 m). Durante la visita nella parte vecchia della città si può ancora respirare la storia coloniale dell'Ecuador. Passeggiata attraverso la storia culturalmente diversificata di Quito, con Piazza dell'Indipendenza con il Governo, il Palazzo Vescovile, e la Cattedrale. Sulla strada per Piazza San Francisco, si visita la Chiesa de La Compañia, che ha la facciata e gli interni decorati d’oro e riccamente scolpiti. Si dice che sia la chiesa più coperta d’oro del Paese: colonne, altari, porte, tutto è stato ricoperto da foglie d’oro. Successivamente, visita della Chiesa di San Francisco. Se il tempo lo consente, si potrà raggiungere un punto panoramico da dove si può ammirare tutta la città. Sosta per un’immersione nel mondo del cioccolato ecuadoriano, alla scoperta della storia del cacao, come coltivarlo e i processi necessari per produrre un ottimo cioccolato. Sarà possibile assaggiare diversi tipi di cioccolato. Pranzo libero e, nel pomeriggio, partenza per la "Mitad del Mundo", a 45 minuti a nord di Quito, dove è stato stabilito con precisione il passaggio della linea equatoriale, che segna esattamente la latitudine 00°00'00, realizzato durante la prima metà del XVIII secolo dalla Spedizione Geodetica Francese e da alcuni funzionari spagnoli, ma anche dagli scienziati di Quito. Visita del museo di Etnologia. Al termine delle visite, rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
Giorno 7: Martedì
Quito – Cotopaxi (B;L) circa 280 km
Prima colazione e partenza verso la provincia di Cotopaxi, dove si trova la seconda vetta dell’Ecuador: il vulcano Cotopaxi. Visita della Laguna Quilotoa, a 177 km a sud-ovest di Quito, ad un'altitudine di 3.900 metri, da cui si può ammirare un'incredibile vista sulle acque turchesi che riempiono l'interno del cratere. Si ammireranno gli splendidi paesaggi andini, la diversa fauna e flora e le vicine comunità indigene vestite con i loro abiti tipici mentre allevano il loro bestiame. Successivamente, scoperta di un’arte tradizionale ecuadoriana. Tigua è una serie di piccole comunità a sud-ovest di Quito e gli artisti sono famosi per la loro arte popolare che consiste nel dipingere, con pennelli di piume, su pelle di pecora. Sarà possibile partecipare ad una lezione interattiva di pittura tradizionale con un artista locale. Pranzo presso un ristorante locale. Nel pomeriggio, proseguimento in auto verso Latacunga. Arrivo e sistemazione presso l’hotel Reec by Oro Verde, oppure presso l’hotel Hacienda La Cienega, o similari. Cena libera e pernottamento.
Giorno 8: Mercoledì
Cotopaxi – Riobamba (B;D) circa 180 km
Prima colazione e visita del Parco Nazionale Cotopaxi, grande riserva ecologica molto interessante dal punto di vista geologico e botanico, dove si ha modo di ammirare il bellissimo vulcano. A partire da 4 partecipanti, si parte per la visita al villaggio Kichwa di Salasaca situato tra Ambato e Baños. Gli indigeni che vivono qui sono considerati i più indipendenti in Ecuador. Sarà possibile scoprire la loro storia, le loro tradizioni e le usanze che vengono mantenute fino ad oggi. Breve vista della comunità dove sarà mostrato il loro modo di coltivare la terra e di allevare il bestiame. Pranzo tipico con la comunità prima di proseguire verso Riobamba. Arrivo e sistemazione presso l’hotel Abraspungo, oppure l’hotel Hacienda La Andaluza, o similari. Cena e pernottamento.
Nota: la visita al villaggio di Salasaca con pranzo è prevista solo con un minimo di 4 partecipanti
Giorno 9: Giovedì
Riobamba – Guamote – Ingapirca – Cuenca (B;L) circa 264 km
Prima colazione e, al mattino presto, partenza per la visita del mercato di Guamote. Dopo di 2 ore circa di viaggio in macchina si arriva al villaggio di Guamote, che si trova a 51 km al sud di Riobamba, a 3048 metri di altitudine, in uno scenario naturale di una bellezza eccezionale, in contrasto con la semplicità del villaggio. Il giovedì, il borgo è animato da una grande fiera dove si riuniscono numerosi indigeni. Gli abitanti dei villaggi che nessuna strada collega al resto del mondo, sono rimasti fedeli al loro stile di vita tradizionale. Scendono a piedi o a cavallo, conducendo dei lama carichi di merci. Qui si potranno ammirare gli abiti tradizionali delle varie comunità indigene, più che negli altri mercati dell'Ecuador. Si riparte in auto per andare verso la provincia di Cañar. Dopo 2 ore e mezza di viaggio si raggiunge il sito archeologico di Ingapirca, il monumento più importante della cultura pre-spagnola in Ecuador. Le rovine si trovano su una collina coperta di erba ad un'altitudine di circa 3.100 m. Anche prima della costruzione del tempio del sole (1450-1480) questo luogo aveva un importante significato spirituale per gli Incas. Nel 1470, Yupanqui, il re degli Inca, soggiogò la tribù locale Cañari e presumibilmente costruì la città di Ingapirca. Attraverso una passeggiata attraverso l'ex luogo in cui vivevano gli Incas e tenevano le loro cerimonie, si potranno conoscere le loro credenze e i loro rituali, nonché il modo in cui hanno costruito questo luogo che ha la forma di un puma. Pranzo a Ingapirca e proseguimento per Cuenca (circa 1 ora e mezza di trasferimento). Arrivo a Cuenca, la terza città più grande dell'Ecuador, perché ha potuto conservare il suo ricco patrimonio storico, in una regione dove peraltro è ancora forte lo spirito del passato coloniale. Visita alla fabbrica e museo dei famosi cappelli di paglia "toquila" d'origine ecuadoriana, provenienti da Montecristi, piccolo villaggio della provincia di Manabi, sulla costa pacifica. Cena libera, sistemazione e pernottamento presso l’hotel Carvallo, oppure l’hotel Santa Lucia, o similari.
Giorno 10: Venerdì
Cuenca – Guayaquil (B) circa 206 km
Prima colazione e visita alla città di Cuenca, fondata nel 1557 su una valle di insediamento Inca, in cui si respira ancora l'aria coloniale della storia ecuadoriana. La città si trova a circa 2500 m sul livello del mare. Per la maggior parte degli abitanti ecuadoriani questo centro di arte, ceramica, cappelli panama e prodotti di argento e oro è la città più bella dell'Ecuador. Grazie all'atmosfera speciale e all'architettura dei primi del XIX secolo, Cuenca è stata dichiarata "Patrimonio culturale dell'umanità" nel novembre 1999. Durante la visita della città sarà possibile vedere gli edifici storici, situati lungo il fiume Tomebamba, le rovine di "Todos los Santos", il mercato dei fiori e la piazza principale con la vecchia e la nuova cattedrale. Visita al Museo delle Culture Aborigene, collezione privata che raccoglie una vera ricchezza archeologica, culturale ed etnografica dell'Ecuador. Pranzo libero. Intorno alle ore 13:00, partenza per Guayaquil, con 4 ore di viaggio attraversando dei bellissimi paesaggi. La vegetazione cambia drasticamente, si sale fino al Parco Nazionale del Cajas a più di 4.000 m. per poi discendere vertiginosamente fino alla costa pacifica attraversando grandi piantagioni di banane e di palme. Arrivo a Guayaquil, la maggiore città del Paese, anche se Quito è rimasta la capitale. Centro economico e uno dei maggiori porti sul Pacifico meridionale, sorge su un golfo nel quale si getta il fiume Guayas. Fondata nel XVI secolo dai pirati, è stata colpita da incendi e terremoti, il che spiega l’architettura di vario stile. Cena libera, sistemazione e pernottamento presso l’hotel Unipark, oppure presso l’hotel Oro Verde, o similari.
Giorno 11: Sabato
Guayaquil (B)
Prima colazione e transfer in aeroporto in tempo utile per prendere il volo di rientro per l’Italia.
Giorno 12: Domenica, arrivo in Italia
Date di partenza: 13 luglio; 2, 9 e 30 agosto; 13 settembre; 11 ottobre; 8 novembre 2023
N.B: Norme valide attualmente per l’ingresso in Ecuador:
Per coloro che arrivano in Ecuador, è stato eliminato l’obbligo di presentare il formulario denominato “Declaración de Salud del Viajero”, eccetto per le persone che presentano i sintomi legati al COVID-19, i quali dovranno continuare a compilare il documento digitale disponibile al seguente link: https://declaracionsalud-viajero.msp.gob.ec/.
Nel caso non sia possibile accedere al predetto link, è possibile presentare il formulario in formato cartaceo, scaricabile al seguente link: https://bit.ly/3fvCVD7.
Inoltre, il formulario cartaceo sarà disponibile ai posti di frontiera e, una volta compilato, dovrà essere depositato nell’apposito contenitore.
Per maggiori informazioni consultare il sito web del locale Ministero del Turismo.
L’uso della mascherina in Ecuador, sia in spazi aperti che chiusi, è volontario e quindi non è obbligatorio.
Permane l’uso obbligatorio della mascherina solamente negli ospedali, negli ambulatori, nelle cliniche e nelle residenze per anziani, nonché per le persone che presentino sintomi respiratori, sia in spazi aperti che chiusi.
Per maggiori informazioni, consultare il sito web del locale Ministero della Salute.
Prezzi
HOTEL STANDARD
Quota servizi: euro 2.450,00 a persona in camera doppia
Supplemento sistemazione camera singola: euro 350,00
HOTEL SUPERIOR
Quota servizi: euro 2.650,00 a persona in camera doppia
Supplemento sistemazione camera singola: euro 550,00
-Assicurazione AmiTravel medico/bagaglio con annullamento (anche Covid): euro 150,00 a persona
Modalità di pagamento: 30% alla prenotazione e saldo 30 gg. prima della partenza
Partenza garantita con minimo 2 e massimo 12 partecipanti
Attenzione. I clienti di Azonzo Travel saranno aggregati in loco a clienti di altri operatori per un totale di massimo 12 partecipanti
Possibili estensioni alle isole Galapagos, su richiesta
N.B. Necessario passaporto con almeno 6 mesi di validità oltre la data di partenza
La quota comprende:
- Transfer aeroporto/hotel/aeroporto con guida in italiano
- Pernottamenti in hotel come indicato nel programma
- Pasti come indicato nel programma
- Tutti i trasferimenti interni come indicato nel programma
- Visite e attività come indicato nel programma
- Ingressi: Chiesa di San Francisco; La Compañia; Metà del Mondo; Quilotoa; Ingapirca
- Guida parlate spagnolo/inglese durante le visite in Amazzonia (guida in italiano a partire da 8 partecipanti)
- Guida parlante italiano durante le visite dal giorno 6 al giorno 10
La quota non comprende:
– Voli internazionali (quotazione su richiesta)
– Pasti non specificati nel programma
– Bevande, mance e spese personali di ogni genere
– Visita al villaggio di Salasaca con pranzo il giorno 8 su base 2 e 3 partecipanti
– Eventuali modifiche di itinerario per cause di forza maggiore
– Eventuale adeguamento valutario al momento del saldo (max. + 10%)
– Assicurazione AmiTravel con annullamento (costo esplicitato a parte)
– Tutto quanto non specificato espressamente nel programma
Contratto e Assicurazioni
Il contratto che usa Azonzo Travel è quello approvato da Assotravel, Assoviaggi, Astoi e Fiavet
Prima di firmare il contratto, leggi i termini e le condizioni