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Mongolia - Viaggio alla scoperta del Gobi orientale


Alla scoperta dell'inesplorato deserto del Gobi

Proponiamo un tour che prevede un tour alla scoperta dell'area est del Gobi. Partendo da Ulaanbaatar si visita il Gobi centrale con la montagna sacra di Baga Gazriin Chuluu e le grotte delle montagne rocciose di Ikh Gazriin Chuluu. Si continua con il Monastero Di Khamariin Hiid. Infine visita del Parco Nazionale Di Terelj luogo pittoresco e particolare per la presenza di numerose rocce dell’era Mesolitica.

Prezzo su richiesta


Programma

Giorno 1:
Italia - Ulaanbaatar
Partenza dall'Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo.


Giorno 2: 
Ulaanbaatar
Arrivo a Ulaanbaatar, accoglienza e trasferimento in hotel. Pranzo. Nel pomeriggio visita del museo di Choijin Lama, situato in pieno centro città: l'antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin), composta da diversi templi costruiti in stile tibetano, ospita ora un museo con una ricca collezione di arte buddista. A seguire visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale – Gengis Khan - con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 


Giorno 3: 
Ulaanbaatar - Baga Gazriin Chuluu
Prima colazione e partenza al mattino per il deserto del Gobi lungo un percorso caratterizzato da tipici scenari di vita mongola. Arrivo nel Gobi centrale e visita di Baga Gazryn Chuluu, una montagna sacra che si trova a 1760 metri sopra il livello del mare, famosa per le formazioni uniche di roccia granitica e per il suggestivo paesaggio in cui è situata, tra cui le rovine di un antico tempio di meditazione. Un breve trekking permette di raggiungere le iscrizioni rupestri. Sistemazione in campo gher, cena e pernottamento.

 
Giorno 4: 
Baga Gazriin Chuluu - Ikh Gazriin Chuluu
Prima colazione al campo e partenza per Ikh Gazariin Chuluu. Queste montagne rocciose si trovano nel distretto di Gurvansaikhan, nella regione del Gobi Centrale, e si estendono per 20 chilometri da occidente a oriente. E’ una zona ricca di grotte che in passato sono state abitate sia dalla popolazione del luogo sia da chi cercava rifugio, motivo per cui spesso le grotte portano nomi di persona. In questa zona la vegetazione e la fauna selvatica è ricca e varia. Sistemazione in campo gher, cena e pernottamento. 


Giorno 5: 
Ikh Gazriin Chuluu - Ikh Nart Natural Reserve
Prima colazione al campo e partenza per la riserva naturale di Ikh Nart. Questa zona protetta è stata fondata nel 1996 e copre un’area di 66.000 ettari, in cui la prateria si alterna alla steppa semidesertica, e ospita i pochi esemplari ormai rimasti della pecora Argali. Possibilità di effettuare passeggiate nella riserva, alla scoperta delle sue bellezze di flora e fauna, e con un pizzico di fortuna potrete incontrare anche l’ibis siberiano. Sistemazione in campo gher, cena e pernottamento. 


Giorno 6: 
Ikh Nart Natural Reserve - Monastero Di Khamariin Hiid - Sainshand
Prima colazione al mattino presto colazione al campo e partenza per il monastero di Khamariin Khiid. Fondato nel 1820 da Danzanravjaa - giovane e carismatico monaco appartenente alla corrente buddista dei cosiddetti “berretti rossi” - il monastero si trova in una zona ritenuta fonte di energia positiva. Alla spalle ci sono 108 grotte, che erano utilizzate dai monaci per la meditazione. Nel 1937 – durante il periodo delle repressioni staliniste – il monastero di Khamariin Hiid fu raso al suolo e i monaci che lo abitavano quasi tutti uccisi, qualcuno riuscì a salvarsi, costretto alla conversione allo stato laicale. Negli anni 90 è cominciata l’opera di ricostruzione del monastero, così come si presenta adesso. Possibilità di visitare anche il museo dedicato a Danzanravjaa e passeggiare nei dintorni, il paesaggio caratterizzato dalle sabbie rosse del Gobi è molto suggestivo. In serata trasferimento nella cittadina di Sainshand, dove si pernotta presso un albergo locale. Cena e pernottamento. 


Giorno 7: 
Sainshand - Parco Nazionale Di Terelj
Prima colazione in albergo e partenza per il Parco Nazionale di Terelj, luogo pittoresco e particolare per la presenza di numerose rocce dell’era Mesolitica, che gli agenti atmosferici (vento, acqua, ghiaccio, ecc.) hanno eroso nel corso dei secoli, conferendo così forme particolari. Pranzo durante il viaggio. Arrivo al Parco e sistemazione al campo. Cena e pernottamento. 


Giorno 8: 
Parco Nazionale Di Terelj – Ulaanbaatar 
Prima colazione e successiva visita della famosa “tartaruga di pietra”, che si direbbe opera di un gigante scultore. All’interno del parco è possibile vedere anche diversi “Ovoo”, caratteristici cumuli di pietre votive, dove le persone si fermano a pregare e a lasciare un piccolo sasso o un lembo di “khatag”, nastro azzurro beneaugurante. Incontro con una famiglia locale, da cui è possibile apprendere particolari interessanti sulla loro vita quotidiana. Possibilità di fare una passeggiata a cavallo. Pranzo al campo gher e rientro a Ulaanbaatar. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

 
Giorno 9: 
Ulaanbaatar – rientro in Italia 
Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia. 

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