Arabia Saudita - Alla scoperta di un Paese inesplorato

Giorno 1
Italia – Riad
Partenza dall’Italia, all’arrivo accoglienza e successivo trasferimento in hotel. Pernottamento.

Giorno 2 
Riad 
Prima colazione e successiva visita della città con il palazzo di Murraba, uno dei più importanti costruiti dal Re Abdul-Aziz. Esso fu costruito secondo lo stile tradizionale Najid utilizzando con materiali locali. Si prosegue con il museo di Masmak dove si ha modo di fare un salto indietro nel tempo esplorando la storia dell’Arabia Saudita. Durante la visita si ha modo di rivivere, attraverso un breve documentario, la presa della fortezza da parte del Re King Abdul Aziz. Si prosegue con Dira Souq, famosa per la sua varietà di prodotti antichi di rame e ottone, pugnali d’argento, gioielli e abiti beduini. Una volta entrati si viene pervasi dal profumo di legno di sandalo. Dira Souq è anche interessante per chi desidera acquistare antichi tappeti o oggetti di antiquariato. Infine visita del museo Nazionale. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 

Giorno 3
Riad – Dirayah – Riad 
Prima colazione e partenza per la visita dell’antica Diriyah, situata a pochi km a nord-ovest dalla capitale Riad, nella fertile valle di Wadi Hanifa. Qui nel corso del XV secolo trovarono per la prima volta sede stabile le nomadi tribù al Saud, da cui discendono gli attuali regnanti. Si visita la roccaforte Atturaif, costruita in suggestiva posizione dominante e difesa da potenti fortificazioni in mattoni crudi, comprendeva il palazzo reale, numerosi palazzi, moschee, mercati, un tesoro, un bagno, fattorie e pozzi. Durante il XVIII e gli inizi del XIX secolo rappresentò un importante centro di potere e di commercio nonché di diffusione della nuova religione. Rientro a Riyad, cena e pernottamento. 

Giorno 4
Riad – Hail 
Prima colazione e trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo per Hail, città oasi situata nella regione nord occidentale, e un tempo definita la porta del deserto. Molti pellegrini che giungevano dal nord per raggiungere Mecca e Medina incontravano qui i commercianti che provenivano dal sud della penisola arabica e che si dirigevano verso il Medio Oriente. Dalla città di Hail si può visitare la cittadella di Aarif situata su di una montagna. Questo forte costruito con il fango, risalente al XVII secolo, fu costruito dalla famiglia di Al-Ali subendo diverse modifiche. Sono presenti numerosi forti e palazzi nella città, che oggi ospitano musei e librerie. Alcuni di essi risalgono all’impero ottomano. Visita dei forti di Earif e Qashlah. Cena e pernottamento. 

Giorno 5
Hail– Al Ula – Madaen Saleh  
Prima colazione e partenza in direzione di Al Ula, situata a circa 300 km da Medina lungo quella che era l’antica via dell’incenso tra Damasco e Riad. Si tratta di un luogo straordinario che comprende lussureggianti oasi, imponenti montagne di arenaria e antichi siti archeologici risalenti ai regni di Dadan e Lihyan e dei Nabatei. Un piccolo forte chiamato Musa Ibn Nusayr, che si trova al centro del villaggio, risale probabilmente a prima del regno di Dedan e Lihyan, in quanto alcune iscrizioni furono incise sulle pietre del forte. Il villaggio di Al Ula fu costruito nella parte alta della valle in modo da potersi proteggere durante la stagione delle piogge. La massima estensione della città contava circa 1000 case che furono costruite adiacenti l’una all’altra formando un muro per difendere gli abitanti. Sistemazione presso un campo a Madaen Saleh, il più grande insediamento nabateo dopo la città di Petra. Cena e pernottamento. 

Giorno 6
Madaen Saleh - Tabuk 
Prima colazione e giornata dedicata alla scoperta di Madaen Saleh, il sito storico e icona dell’Arabia Saudita, riconosciuto Patrimonio Mondiale dall’Unesco dal 2008. I Nabatei la chiamarono Hijra, mentre gli antichi romani la chiamarono Hegra.  Qui ci sono in totale 131 tombe monumentali scavate nella roccia disseminate nel deserto. Le iscrizioni scolpite in una parete rocciosa di Lihyan hanno trasformato il sito in una biblioteca all’aperto. Proprio queste scritture hanno fornito informazioni fondamentali circa la cultura, le credenze e il modo di vivere della tribù. Inoltre è possibile ammirare un particolare affioramento roccioso, uno dei più suggestivi di tutto il sito archeologico. La roccia, illuminata dai colori del tramonto, ricorda il profilo di un elefante. Al termine trasferimento a Tabuk, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 

Giorno 7
Tabuk - Deise Valley – Duba - Sharma 
Prima colazione e partenza in direzione della valle di Deise dove si trova il Wadi Qaraqir, un canyon lungo circa 15 km che attraversa il Jebel Qaraqir, un’oasi di palme in cui scorrono acque cristalline. Per molto tempo questo paradiso naturale fu inesplorato fino a quando il luogo è stato raggiunto da una strada che lo collega alla città di Deise. Si visita successivamente la città di Duba nei pressi del Mar Rosso con il suo mercato di pesce. Continuazione in direzione di Sharma. Cena e pernottamento in hotel. 

Giorno 8 
Sharma - Ras Al-Sheikh Hameed – Magna - Tayeb Ism - Madyan - Tabuk 
Prima colazione e partenza in direzione ovest per raggiungere il suggestivo promontorio di Ras Al-Sheikh Hameed, situato tra il Mar Rosso e il golfo di Aqaba. Si tratta del punto più a ovest dell’Arabia Saudita. Si visita successivamente Magna, un cittadina costiera situata nel golfo di Aqaba, da cui è possibile avvistare il monte Sinai in Egitto. La città è famosa per i suoi pozzi che testimoniano un importate episodio della vita del profeta Mosè. Si continua con Tayeb Ism, la valle di Mosè, una delle straordinarie bellezze naturali dell’Arabia Saudita. Qui si trova un sentiero sabbioso che incomincia vicino alla costa del Mar Rosso e si snoda attraverso un canyon alto 600 metri. In seguito si raggiunge Madyan, antica città risalente al II millennio a.C, conosciuta per essere il luogo in cui il profeta Mosè trovò rifugio dopo essere scappato dall’Egitto. Qui incontrò il profeta Ietro che vide in Mosè un’anima pura e gli consegnò in sposa una delle sue figlie. Mosè visse per dieci anni con sua moglie e suo suocero a Madyan prima di ritornare in Egitto a liberare il suo popolo dal faraone Ramses II. Rientro a Tabuk, cena e pernottamento in hotel.

Giorno 9
Tabuk – Abha 
Prima colazione e trasferimento all’aeroporto per imbarcarsi sul volo per Abha, capitale della provincia di Asir situata nel sudovest del Paese. La città, trovandosi ad un’altitudine di 2200 metri, ha un clima mite tutto l’anno con piogge. Per questo si tratta di un destinazione popolare per il turismo locale. Grazie al suo clima, anche il suo terreno è molto fertile, infatti proprio qui cresce la frutta più buona e il miglior grano e mais dell’intero Paese. Inoltre la città è riuscita a resistere alle influenze esterne, per questo nella sua periferia è possibile ammirare antiche case costruite in fango e pietra con particolari decorazioni bianche nella parte superiore dell’abitazione. Anche gli abitanti si differenziano dagli altri del Paese. Le donne, infatti, indossano abaya decorati con ricami e gli uomini portano pantaloni colorati. Infine si ha modo di effettuare una visita del museo locale. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 

Giorno 10
Abha – Al Soodah – Rijal Al Maa - Gedda 
Prima colazione e successiva visita della città con il mercato locale dove si trovano delle specialità tipiche. Nei pressi della città si trova l’Al Soodah Park, una bellissima riserva naturale che fa parte delle Montagne Asir. La più alta montagna dell’Arabia Saudita, la Jabal Soodah, alta circa 3000 metri, si trova nel parco. Con la sua particolare vegetazione e i diversi terrazzamenti è considerata una zona unica dell’Arabia Saudita, Paese conosciuto principalmente per il suo deserto e per le sue alte temperature. Si continua con il meraviglioso sito riconosciuto Patrimonio mondiale dell’Umanità, il Rijal Al Maa. Per secoli un importante luogo di crocevia tra viaggiatori provenienti dal Levante e Yemen che si dirigevano verso la Mecca e Medina. Qui si possono ammirare circa 60 edifici caratterizzati da finestre e gronde bianche. Proseguimento in direzione di Gedda, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 

Giorno 11
Gedda 
Prima colazione e giornata libera per godersi la città di Gedda, il cui nome significa nonna, perché la tradizione popolare araba narra che proprio a Gedda sorgeva la tomba di Eva, la “nonna dell’umanità”. La città è il fulcro commerciale dell’Arabia Saudita e un tempo porta d’accesso per i pellegrini del mondo islamico che si dirigevano alla Mecca e Medina. Il centro storico della città è caratterizzato da dimore dall’architettura tradizionale, ma non mancano grattacieli che svettano nelle aree più moderne e sul lungomare. La costa di Gedda è affiancata da la Corniche, un lungo viale abbellito da spazi verdi, palme e opere d’arte tra cui statue di Mirò e Baldaccini. Cena e pernottamento in hotel.

Giorno 12
Gedda 
Prima colazione e successiva visita della città che inizia con le antiche case ottomane. L’antico quartiere, riconosciuto patrimonio mondiale dell’umanità, si trova nei pressi del porto e qui si possono ammirare le pittoresche Coral Houses, le “case di corallo” ovvero antichi edifici che furono realizzati in passato con grandi blocchi di corallo raccolti nel mare. Si continua con il souq di Al Alawi, il mercato più antico della città dove per secoli, uomini e donne provenienti da molti paesi diversi si trovavano a commerciare i loro beni, dopo aver attraversato il deserto o dopo aver navigato lungo il Mar Rosso. Infine visita al museo Al Tayebat dove è esposta la collezione preziosa di Abdul Raouf Khalif, e altre opere d’arte islamica. Al termine trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia.