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Azonzo in Serbia e Montenegro


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Per avvicinarsi alla storia e alla spiritualità ortodossa dei Balcani

24 aprile – 3 maggio 2015

Proponiamo un itinerario interessante visitando i monasteri medioevali del complesso di Studenica, le pittoresche località costiere di Budva e Herceg Novi e le bellezze naturistiche del lago di Scutari e delle Bocche di Cattaro.

A partire da 1.980 €


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Descrizione

Durante questo itinerario, che inizia dalla capitale serba Belgrado, si visitano le vicine Karlovci, con il suo centro storico barocco e Novi Sad con la Fortezza di Petrovaradin. Si continua con Studenica, il più importante complesso di monasteri della Serbia medievale, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Si prosegue in direzione del Montenegro raggiungendo Zabljak, sul monte Durmitor. Da qui si visita lo spettacolare monastero di Ostrog e poi Cetinje, vecchia capitale del Montenegro, fino ad arrivare alla città costiera di Budva. Non lontano da qui si trovano le suggestive Bocche di Cattaro sulle quali si affacciano le città di Herceg Novi e Kotor. Infine prima di rientrare in Serbia si effettua un’escursione in barca sul lago di Scutari, il più grande dei Balcani. Giunti nuovamente nel territorio serbo si raggiunge il Monte Zlatibor, dove si visita il villaggio di Sirogojno, molto interessante dal punto di vista etnografico. Un viaggio culturalmente affascinante che permette di avvicinarsi alla storia e alla spiritualità ortodossa di Serbia e Montenegro, il tutto contornato da una natura incontaminata.

Programma

PROGRAMMA. Dettaglio dei pasti inclusi: B=Breakfast; L=Lunch; D=Dinner


Giorno 1: Venerdì 24 aprile
Italia – Belgrado (Serbia) (D)

Partenza dall’Italia, arrivo a Belgrado accoglienza e successivo trasferimento presso l’hotel Prag o similare. La città, capitale della Serbia, fu fondata 7000 anni fa alla confluenza dei fiumi Sava e Danubio. Proprio grazie a questa sua posizione strategica è stata chiamata “il cancello dei Balcani” e “la porta d’Europa”. Per secoli è stata fortezza di frontiera, l´oggetto del contendere tra popoli invasori rivali tra cui Romani, Goti, Bizantini, Ungheresi e Turchi. Tempo permettendo si effettua un breve tour panoramico della città con il tempio di San Sava, la più grande chiesa ortodossa al mondo, la Piazza Terazije e la Piazza della Repubblica. Cena e pernottamento in hotel.


Giorno 2: Sabato 25 aprile
Belgrado – Novi Sad - Belgrado (B;D)

Prima colazione e successivo tour a piedi per le vie di Belgrado durante il quale si visita la Cattedrale ortodossa di San Michele Arcangelo, la fortezza di Kalemegdan, situata nell’omonimo parco e l’esterno del Palazzo della Principessa Ljubica. Successiva partenza in direzione della regione autonoma della Vojvodina. Durante la giornata si ha modo di ammirare il Monastero ortodosso di Novo Hopovo Krušedol, uno dei sedici monasteri sorti nel tardo medioevo sul monte Srem Fruška Gora. Si continua in direzione di Sreski Karlovci, cittadina lungo le rive del Danubio, con il suo centro storico barocco. Infine si raggiunge la vicina Novi Sad, centro amministrativo della regione e punto di intersezione fra le culture europee e balcaniche. Di grande interesse è la Fortezza di Petrovaradin, costruita fra il 1682 e il 1780 e considerata uno dei siti fortificati più famosi in Europa. Al termine delle visite, rientro a Belgrado, cena e pernottamento.


Giorno 3: Domenica 26 aprile
Belgrado - Manasija - Studenica – Novi Pazar (B;D)

Prima colazione e successiva partenza in direzione sud per raggiungere il Monastero di Manasija, risalente al XV secolo e tipico esempio della scuola Morava fondata da Stefan Lazarevic. Al suo interno si ha modo di ammirare i bellissimi affreschi, considerati tra i più belli di tutta la pittura serba medievale. Successiva partenza alla volta di Studenica, per visitare il più importante complesso di monasteri della Serbia medievale, nonché grande centro spirituale e culturale del Paese. Esso è costituito dalle tre chiese della Santa Vergine, di San Nicola e del Re, dove sono presenti bellissimi affreschi considerati veri e propri capolavori. Studenica è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1986. Si prosegue successivamente in direzione del monastero di Sopocani, fondato dal re Uros I Nemanjić come suo mausoleo nel 1260. Del grande complesso esistente, oggi rimane solo la Chiesa della SS. Trinità che custodisce fra i più significativi affreschi bizantini. Al termine proseguimento per Novi Pazar, non lontano dal confine con il Kosovo. All’arrivo sistemazione presso l’hotel Tadz o similare, cena e pernottamento.


Giorno 4: Lunedì 27 aprile
Novi Pazar - Djurdjevi Stupovi – Mileseva – Zabljak (Montenegro) (B;D)

Prima colazione e successiva partenza per il vicino monastero di Djurdjevi Stupovi, anche detto delle Colonne di San Giorgio. Il complesso, costruito nel XII secolo, sorge su un altopiano boscoso che domina la città di Novi Pazar ed è costituito dalla chiesa di San Giorgio, il refettorio, i dormitori, la cisterna dell’acqua e le mura. Successivo proseguimento alla volta del monastero di Mileseva, uno dei più importanti centri spirituali ed artistici del popolo serbo. Il monastero acquisì la sua grande popolarità dopo che vennero trasferite qui, nel 1236, le reliquie di San Sava. Al termine delle visite si parte alla volta del Montenegro per raggiungere Zabljak, sul monte Durmitor. All’arrivo sistemazione presso l’hotel Soa o similare, cena e pernottamento.


Giorno 5: Martedì 28 aprile
Zabljak – Ostrog – Cetinje – Budva (B;D)

Prima colazione e successiva partenza per raggiungere lo spettacolare monastero di Ostrog, costruito nel XVII secolo su una parete rocciosa e dedicato al metropolita Vsilije Ostroski (San Basilio). La leggenda vuole che il santo non sia morto e che compia tuttora dei miracoli. Ostrog, che conserva i resti di San Basilio, è il più grande e visitato santuario montenegrino. Successivo proseguimento in direzione di Cetinje, vecchia capitale della Montenegro. Qui si effettua una visita della città le cui origini risalgono a Ivan Crnojević, che davanti all’invasione dei turchi abbandonò la città fortificata di Zabljak e la sostituì con il Campo di Cetinje. In quel luogo, nascosto nel terreno carsico quasi inaccessibile, costruì un palazzo reale nel 1482 e in seguito un monastero dove attualmente si trova la chiesa di Ćipur. Così nacque la nuova capitale di Montenegro che prese il nome dal fiume Cetinja che attraversava il campo di Cetinje. Anche se oggi Cetinje non è più la capitale di Montenegro, è rimasta comunque il centro spirituale, educativo e culturale dello Stato. Partenza in direzione della costa per raggiungere la città di Budva, che nel medioevo venne governata da re Serbi, da aristocratici del regno di Zeta e infine entrò a far parte dei domini della città di Venezia. Si effettua una visita a piedi della città vecchia, caratterizzata da un’architettura tipicamente mediterranea. Essa sorge su un’isoletta collegata alla terraferma da una lingua di sabbia che con il tempo si trasformò in penisola. È circondata da bastioni risalenti al XV secolo che formano un sistema di fortificazione medievale con porte, mura difensive e torri. Cena e pernottamento presso l’hotel Mogren o similare.


Giorno 6: Mercoledì 29 aprile
Budva – Herceg Novi - Kotor – Budva (B;D)

Prima colazione e successiva partenza in direzione della pittoresca Herceg Novi, città costiera situata all’ingresso delle Bocche di Cattaro. Si tratta di una serie di insenature all’interno della costa montenegrina, costituite da ampi valloni fra loro collegati che si inseriscono profondamente nell’entroterra. Per il suo valore di eccellenza universale, la zona è stata annoverata nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1979. Questa regione è punto d’incontro del terreno carsico e il mare. La ricchezza dei monumenti culturali e storici nell’intera zona delle Bocche di Cattaro testimonia l’intenso passato storico che ha visto l’alternarsi di diverse civiltà e culture. Si effettua quindi un’escursione in barca per ammirare le bellissime Bocche di Cattaro, costellate da isolette. Successivo proseguimento in direzione di Kotor, anch’essa protetta dall’UNESCO. Kotor ha un passato lungo più di due millenni, durante il quale è sempre stato un centro culturale e politico importante della zona del Sud Adriatico. Oggi vanta uno dei nuclei storici medioevali meglio preservati, fra cui ricordiamo le sue imponenti mura veneziane, costruite fra il IX e XVIII secolo e la Cattedrale di San Trifone, che conserva le spoglie del santo già dal lontano anno 809. Oltre alla cattedrale,assolutamente da non perdere vi sono la chiesa di San Luca (XIII sec), la chiesa di Sant’Anna (XII sec), il teatro di Napoleone (XIX sec) e le bellissime piazze che sono punto di incontro delle viuzze che attraversano la città. Rientro a Budva in serata, cena e pernottamento.


Giorno 7: Giovedì 30 aprile
Budva – lago di Scutari – Budva (B;D)

Prima colazione e successiva partenza in direzione del lago di Scutari, il più grande dei Balcani, situato al confine con l’Albania. Qui si effettua una navigazione in barca durante la quale è possibile scorgere numerosi villaggi di pescatori e monasteri arroccati. Nel pomeriggio si raggiunge la costa per visitare Sveti Stefan e Milocer. Sveti Stefan è stata in passato un'isoletta rocciosa con un villaggio fortificato che offriva un rifugio sicuro agli abitanti della zona dalle incursioni dei turchi e dei pirati. Secondo la tradizione, la tribù dei Pastrovic fondò questo centro utilizzando i tesori sottratti ai turchi nel XV secolo. In seguito venne collegata alla costa con una diga e venne abitata soprattutto da poveri pescatori. La sua popolazione però diminuì man mano a causa dell’emigrazione prima verso Costantinopoli e poi, in epoche più recenti, verso l’America e l’Australia. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, l’isola era quasi deserta. Solo in epoca odierna, grazie all’opera di famosi pittori locali, l’isola è stata trasformata in un resort di lusso che mantiene la sua antica struttura urbanistica e architettonica. Di fronte ad essa si può ammirare la bellissima spiaggia di Milocer. Successivo rientro a Budva in serata, cena e pernottamento.


Giorno 8: Venerdì 1 maggio
Budva – Moraca – Zlatibor (Serbia) (B;D)

Prima colazione e successiva partenza per visitare il monastero di Moraca, nei pressi della città di Kolasin. In passato fu uno dei più significanti centri spirituali, culturali e politici del Montenegro. Il complesso, costruito su di una roccia sopra il corso del fiume Moraca, è costituito dalla chiesa di San Nicola, quella dell’Annunciazione e dagli alloggi dei monaci. Qui è possibile ammirare bellissimi affreschi risalenti al XII secolo. Successiva partenza in direzione della Serbia, per raggiungere il Monte Zlatibor. All’arrivo si effettua una visita del villaggio etnografico di Sirogojno, museo a cielo aperto che riproduce le abitazioni tradizionali del XIX secolo. Qui è inoltre presente il Museo Nazionale di Architettura, creato nel 1980 e dedicato all’architettura e agli interni delle dimore tipiche della Serbia sud occidentale. Sistemazione presso l’Hotel Zlatiborska Noc o similare, cena e pernottamento.


Giorno 9: Sabato 2 maggio
Zlatibor – Ovcar e Kablar – Oplenac - Belgrado (B;D)

Prima colazione e successiva partenza in direzione della regione di Ovcar-Kablar, con i suoi numerosi monasteri costruiti presso la diga del fiume Zapadna Morava (Morava occidentale). I complessi monastici risalgono al periodo fra il XIII e XVI secolo quando, durante l'invasione turca, le chiese ortodosse dovettero muoversi verso le parti isolate del paese. In particolare si effettua una sosta per visitare il monastero di Blagovestenje dedicato all’Annunciazione. Si prosegue alla volta di Oplenac, per visitare la chiesa di San Giorgio con il mausoleo della famiglia reale Karadjordjevic. Al termine delle visite successivo proseguimento per rientrare a Belgrado, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.


Giorno 10: Domenica 3 maggio
Belgrado – rientro in Italia (B)

Prima colazione e successivo trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia.


Una sola data di partenza:
24 aprile 2015

Prezzi

Quota: euro 1.980,00 a persona in camera doppia
Supplemento sistemazione camera singola: euro 380,00

Modalità di pagamento: 30% alla prenotazione e saldo 30 gg. prima della partenza
Partenza garantita, senza vincolo di numero minimo di partecipanti.
Numero massimo di partecipanti: 10


La quota comprende:
-    Tutti i transfer aeroporto/hotel/aeroporto
-    Tutti i trasferimenti interni in auto/minibus
-    Pernottamenti in hotel in camera doppia, come specificato nel programma
-    Trattamento di mezza pensione
-    Visite e ingressi come specificato nel programma
-    Guida locale in lingua italiana durante tutto il tour
-    Polizza “Garanzia diritti del passeggero”


La quota non comprende:
-    Volo Italia – Belgrado - Italia (quotazione su richiesta)
-    Pasti non specificati nel programma
-    Bevande, mance, e spese personali di ogni genere
-    Accompagnatore dall’Italia (non previsto)
-    Assistenza in aeroporto alla partenza (non prevista)
-    Assicurazione Intermundial Multiassistenza plus con o senza annullamento (costo esplicitato a parte)
-    Tutto quanto non espressamente indicato nel programma

Contratto e Assicurazioni

1) Il contratto che usa Azonzo Travel è quello approvato da Assotravel, Assoviaggi, Astoi e Fiavet
Prima di firmare il contratto, leggi le condizioni contrattuali
Scarica il pdf 

In merito al punto 10 delle condizioni contrattuali (RECESSO DEL CONSUMATORE), si precisa che l'importo della penale sui servizi a terra in caso di cancellazione ammonta al:
15% del costo del viaggio se la cancellazione avviene fino a 46 giorni prima della partenza 
25% del costo del viaggio se la cancellazione avviene da 45 a 30 giorni prima della partenza 
40% del costo del viaggio se la cancellazione avviene da 29 a 15 giorni prima della partenza 
60% del costo del viaggio se la cancellazione avviene da 14 a 7 giorni prima della partenza 
100% del costo del viaggio se la cancellazione avviene da 6 a 0 giorni prima della partenza

e che le suddette condizioni sono sempre valide a meno che non siano specificate diversamente nel programma di viaggio proposto. Le penali di cancellazione dei voli seguono le policy applicate dalla compagnia aerea al momento dell’emissione del biglietto.

2) Azonzo Travel include sempre gratuitamente, in tutti i suoi viaggi, la Polizza "Garanzia diritti del passeggero"

Scarica il pdf con le condizioni dettagliate della Polizza "Garanzia diritti del passeggero"

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